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L’ARTE DEL
FERRO BATTUTO

L’ARTE DEL
FERRO BATTUTO

MASTRO FERRAIO. ARTISTA. ARTIGIANO.

FEDERICO BERGOMI

Nato a Brescia il 28/05/1982
Allievo di Bellini Silvano
Percorso formativo iniziato nel 1998
Corsi e Studi: Scuola di Ferro Battuto e Scuola di Design

AMO QUELLO CHE FACCIO.
è LA MIA PASSIONE.

anni DI ESPERIENZA CON L’INCUDINE E IL MARTELLO

  • La capacità di domare il metallo più duro e scorbutico per mezzo della forgiatura, ponevano il fabbro, a far parte di quella categoria di uomini il cui lavoro, importantissimo per il resto dell’umanità, abbisognava di qualche contributo divino e pretendeva un rapporto speciale con gli Dei, visti come esseri un po’ particolari: uomini forti e selvatici, capaci di vincere la lotta col metallo.

    Ancora oggi, nel rispetto delle tradizioni, tutte le mie opere sono fatte a mano sull’incudine che fù del mio maestro, e sulla quale il sudore e la fatica si uniscono all’estro ed agli anni di preziosi insegnamenti ricevuti per dare vita a opere uniche e figlie non solo mie, ma legate per sempre al percorso che uomini instancabili hanno tracciato nel tempo, tramandandolo di generazione in generazione fino a noi.

tutte le mie opere sono fatte a mano sull’ incudine che fù del mio maestro
Federico

STORIA DEL FERRO BATTUTO

  • La lavorazione del ferro comincia intorno al 1400 a C, da qui in avanti l’uomo scopre la duttilità di questo metallo e inizia ad utilizzarlo per realizzare utensili che lo aiutano nella vita di tutti i giorni. Lance per la caccia, arnesi rudimentali per lavorare la terra, lame e punteruoli per la difesa rappresentano le prime realizzazioni di questo periodo. Il ferro entra a far parte sempre più nella vita delle persone attraversando il tempo tra le varie popolazioni e utilizzi; assiro-babilonesi, egizi, greci, romani, etruschi, ritrovamenti e manoscritti riportano testimonianze della lavorazione di questo materiale. Con il correre del tempo, il ferro trova sempre più impieghi, dall’ utilizzo nei campi e per la caccia all’ ornamento e abbellimento delle abitazioni: letti, cancelli, recinzioni, ringhiere e balaustre, lampadari, tavoli e tavolini, sedie, gazebo, candelieri; tutto in ferro battuto.

L’ARTE DEL CREARE

  • Il termine ferro battuto indica il ferro sbalzato, martellato e intagliato. Queste lavorazioni sono eseguite dalle mani esperte del fabbro, che con l’utilizzo del fuoco, del martello e dell’incudine trasforma il ferro grezzo in opere d’ arte. Il ferro battuto acquista valore nel tempo per la sua caratteristica forma che richiama un mondo passato, la lavorazione infatti, pur cambiando alcuni procedimenti, è rimasta sempre uguale nel tempo.